Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee

Settore tecnico - Acque Marittime 

Il Campionato Italiano Drifting 2001 dal 6 al 9 settembre a Roseto Degli Abbruzzi (TE)

A dire il vero sono mancati i "Tonni Giganti" dell'Adriatico. Quasi tutti i tonni imbarcati, infatti, hanno riportato un peso tra i 50 ed i 60 chili. Molte anche le Alalunghe. Il comitato organizzatore ha curato nei minimi particolari la competizione, soprattutto in considerazione del fatto che la zona di pesca è stata stabilita in un tratto di mare distante ben 28 miglia dalla costa. La barca giuria, una barca riserva (appoggio), la Capitaneria di porto e la Guardia di finanza hanno verificato sempre che l'incolumità dei pescatori non fosse messa a rischio. 

Questi i libbraggi consentiti durante la gara. 

Diciannove sono stati gli equipaggi che si sono dati battaglia, anche se a dire il vero alcuni, come l'equipaggio del Bluefin Tuna Club Locri (pescainmare.com) è stato penalizzato dal regolamento. Lo stesso, distribuito dall'organizzazione non era ben chiaro sulle modalità delle penalità. Ed ecco che chi ha catturato nelle due giornate di gara anche due piccoli pesci si è trovato in netto vantaggio su chi ha, invece, catturato una grossa preda in un solo giorno. 

Onore comunque ai vincitori il "Tuna Club Pontino" di Latina che con un 4° posto nella 1a giornata ed un 5° nella 2a ha portato nel Lazio il Titolo di Campione d'Italia: due alalunghe ed un tonno di circa 50 chili le catture.

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Anche la Calabria ha avuto le sue soddisfazioni: 2° classificato l'equipaggio "Fishing Club Vibo Marina" con la presenza nell'equipaggio di una donna, l'unica della manifestazione. Con una alalunga di 12 chili, una di 10 ed un tonno di 50 chili hanno ottenuto un meritato secondo, vice campione d'Italia.

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Mimmo e Silvia con la loro cattura, il team al completo. In basso, nella stessa foto,  il tonno catturato dall'equipaggio del Bluefin Tuna Club locri (pescainmare.com).

Come si diceva prima, il nostro equipaggio (Tuna Club Locri - www.pescainmare.com) ha catturato, con attrezzatura NORMIC un tonno di ben 104 chili (il più grande di tutta la manifestazione) con la 50 libbre. Tale cattura ha fatto piazzare nella seconda giornata il nostro equipaggio al 3° posto, ma non avendo effettuato catture nella prima, ed essendo stato penalizzato, alla fine tutto si è concluso con un nulla di fatto.

Ecco gli equipaggi e la classifica definitiva:

Il primo giorno, Venerdì, la gara non si è disputata per le condizioni del mare avverse. L'equipaggio Campione in carica, "Big Fisherman Team Giulianova", a bordo dell'imbarcazione "El Cobra", ha effettuato una uscita di pesca in prova effettuando la cattura di una alalunga e due tonni. Tutte queste belle premesse, poi, nei due giorni di gara, invece, hanno avuto esito negativo, non effettuando alcuna cattura.

La foto del capo equipaggio di "El Cobra"

Il Sabato seguente, invece, ottima giornata di gara con diverse catture, come si vede nella foto in basso.

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Domenica, invece, causa le avverse condizioni meteo, la gara è stata interrotta con due ore di anticipo. Numerose, comunque le catture. 

Alcuni fatti curiosi e da raccontare:

L'imbarcazione "Biba Tre", con a bordo l'equipaggio siciliano del "Circolo Brezza Jonica Rosolini) ha avuto in due giorni di gara sette allamate perdendo ben 5 pesci.

A bordo di "Benedetta" l'equipaggio Punto Arno Tuna Club (Pisa) ha sbarcato il primo giorno due tonni: uno era sotto la taglia minima consentita (50 Kg.) e quindi senza punteggio, e la seconda cattura (tonno di 52 chili) è stata annullata in quanto la doppiatura della lenza era più lunga di 50 cm. Un errore madornale.

Su Lucy 2, il "Costa Viola Tuna Club" di Palmi, 3° nel primo giorno di gara, ha perso un tonno al raffio nella seconda giornata, pochi minuti prima del fine gara. La cattura avrebbe sicuramente portato Alfonso Abbagnara, Capo equipaggio, ad una sicura vittoria.

Con uno skipper eccellente come Mauro, a bordo di Nauti I°, l'equipaggio del "Bluefin Tuna Club Locri - pescainmare.com" ha combattuto per 50 minuti un tonno gigante sulla 30 libbre, rompendo, e poco dopo, allamato un tonno con la 50 libbre, ha catturato il pesce più grosso della manifestazione, dimostrando che la Calabria è oggi una vera realtà nel campo della pesca sportiva al tonno rosso (vedi anche il 2° posto di Vibo Valentia). 

Un plauso anche al servizio stampa, splendidamente curato da Mirella Lelli, la quale è stata anche la speaker della premiazione. Note di merito anche agli Ufficiali di gara (Luigi Ricci, Tiziano Parma, Alcardo Passino) ed ai medici che hanno assistito gli equipaggi.

Presente la Rai uno e Season che prossimamente effettueranno servizi sulla gara.

Appuntamento, quindi, al prossimo anno.

Massimo Rotondaro