Un amico assiduo lettore del sito, Alberto,  ci invia un breve articolo su una splendida località del Madagascar dove organizza battute di pesca. 

Il suo centro si chiama CENTRO RAPALA1 e vengono organizzate escursioni di pesca anche di 3 o 4 giorni con campo tendato a Capo Masoala, posto ricco di grossi predatori e ancora vergine. Qui di seguito anche le tariffe:

Lunga circa 60 km. e larga fino a 5 km.,l’isola di Sainte Marie (Nosy Boraha) è situata a ridosso della costa est del Madagascar, a 40 minuti di volo dalla capitale Antananarivo. Ancora non troppo frequentata dal turismo di massa (e pertanto meta molto ambita dagli appassionati della natura e delle vacanze riservate), l’isola è stata scoperta dai pirati che infestavano l’Oceano Indiano nel diciassettesimo secolo, dopo che nel 1500 vi erano sbarcati i primi navigatori portoghesi e francesi.

Ricoperta da una lussureggiante vegetazione (foresta primaria, palme e cocchi, ravinala e rafia, chiodi di garofano e orchidee, vaniglia e cannella), Sainte Marie è ricca di spiagge bianchissime, bagnate da un mare color smeraldo (un autentico mega acquario tropicale) e protette, sul versante orientale, dalla barriera corallina, che tiene lontano squali e barracuda. Ad Ambodifotatra, la piccola capitale dell’isola, si possono ammirare la prima chiesa cattolica (1857) di tutto il Madagascar,il cimitero dei pirati ed i resti del porto della Compagnia delle Indie.

La stagione delle vacanze, generalmente favorita dal bel tempo,quando le piogge sono meno frequenti e più brevi, và da aprile a gennaio. La temperatura media è di 27/30 gradi, in parte mitigata dai venti alisei sulla costa est, dove sono peraltro meno diffuse mosche e zanzare.

Numerose e suggestive sono le escursioni sull’isola (la baia d’Ampanihy, le piscine naturali, il faro di Albrand, la foresta di Ambohidena, la spiaggia del Cocoteraie) e, via mare, alla vicinissima Ile aux Nattes (6 kmq.) con la sua splendida barriera corallina. Sainte Marie, come tutto il Madagascar è terra di animali singolari (gli endemici lemuri ed i camaleonti di ogni specie).

L’isola è la residenza invernale esclusiva delle balene megattere che da fine Giugno a fine Settembre partoriscono e si accoppiano davanti alla costa ovest dell’isola, prima di ritornare a ottobre nei mari antartici. In questo periodo i turisti possono assistere alle loro evoluzioni  e scattare foto straordinarie a pochi metri di distanza.

Trovandosi vicino alle Mauritius e alle Reaunion, Sainte Marie è zona ideale per organizzare battute di pesca d’altura. Si trovano in queste acque pescose molte specie di pesci predatori.

Per pescatori professionisti e non vengono anche organizzate escursioni di pesca di 3-4 giorni con campo tendato ,a Capo Masuala,luogo ad alta concentrazione di black marlin, carangidi, pesci vela, tonni pinna gialla, dorado coryphene, barracuda, wahoo e squali mako.                          

Un ottimo Hotel: Hotel Vanivola - Lambontsira - Mahavelou - BP: 515 Sainte Marie 

Tel.(261.20) 57.402.36 - Fax 57.400.90

Email: vanivola@dts.mg 

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