Sent:
Friday, May 11, 2001 7:46 PM
Subject:
nuovo itinerario
Spett.le
Pesca in Mare, quest'anno mi recherò in Calabria e
precisamente in quel di S.Leonardo di Cutro. La domanda è
la seguente: potete darmi qualche dritta in merito a posti
ed in particolar modo a tecniche da adottare una volta sul
posto ???. Fiducioso vi ringrazio anticipatamente. P.S.
Continuate cosi.
Caro Enzo,
grazie per quanto scrivi. Il luogo dove ti rechi non ha
paragoni in tutto il sud, sta dietro solo alla Sardegna. Il
fondale vicino la spiaggia è sabbioso, ma ci sono placche di
scoglio che producono polipi, scorfani, spigole ecc. e se
pratichi la pesca sub c'è da divertirti. Poco distante da lì,
a circa 2 miglia c'è la zona "le Castella". Proprio
difronte al castello, nella zona tra 25 e 40 metri ci sono
cigliate micidiali per barracuda, dentici e ricciole,
naturalmente a traina. Attenzione però perchè la zona è
parco naturale e quindi si può praticare solo la pesca
di superficie a traina e bolentino. La zona comunque è molto
ricca di pesce. Se poi vai oltre la punta delle Castella a
circa 5 miglia direzione nord trovi Isola Capo Rizzuto e da 25
metri di fondale a 60 è tutto roccia, ma roccia vera e viva,
piena di cerniole, ombrine, ricciole e dentici. Insomma un bel
da fare. Unico problema: è difficilissimo prendere l'aguglia,
per cui dovrai trovare esche alternative. Fammi
sapere come và a finire.
Ciao e buona
vacanza in Calabria.
Massimo Rotondaro
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----- Original
Message -----
From: <raz2@libero.it>
To: <infoline@pescainmare.com>
Sent: Friday, May 11, 2001 2:02 PM
Subject: Richiesta di informazioni.
Mi chiamo Luca Nori e sono un vostro lettore da circa due anni,
ho
iniziato l'anno scorso a praticare la pesca al Tonno Rosso e con
il nuovo decreto sono rimasto a piedi, gradirei sapere se è
possibile
entrare nelle liste degli iscritti per praticare questo tipo di
pesca e
come. Io e il mio equipaggio siamo presenti su un sito di Pesca
d'Altura www.biggame.it,
l'imbarcazione è il Blue Marlin, li c'è anche
un bellissimo racconto su una giornata "molto
particolare" avvenuta il
19 luglio 2000, se siete interessati a pubblicarla a me farebbe
molto
piacere. Aspetto presto vostre notizie e colgo l'occasione per porgervi i
miei
più cordiali saluti.
Luca Nori
Caro Luca, nel
ringraziarti per averci scritto, ti dico il mio pensiero.
Credo che con questo secondo decreto il Ministero ci metta in
difficoltà in
quanto non credo che ci siano i tempi tecnici per fare un altro
ricorso. E
se non vado errato questo decreto è nuovo, cioè non è
collegato a quello di
Luglio. Inoltre le quote di tonno sono state ripartite in 173
tonnellate per
la pesca sportiva e ritengo che anche rifacendo la domanda ed il
ricorso al
TAR non verrebbe accettata. Comunque aspettiamo gli eventi. Ho
un incontro
con un amico legale di fiducia per farmi dire il suo pensiero ed
entro una
settimana riceverai una email con l'aggiornamento del sito.
Per il tuo racconto ne aspetto qualche altro, più fresco, per
pubblicarlo.
Io, al posto tuo, continuerei lo stesso a praticare la pesca al
tonno. E'
stato questo governo che ci ha messo tutti nella condizione di
sbagliare
(sia nella vita privata, che nel commercio e nel tempo libero).
Speriamo che
dopo il 13 qualcosa cambi.
Ciao ed a presto.
La Redazione.
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Subject: Informazione
Sono un vostro vecchio lettore,
non di età.
Diciamo che qualche anno fa ho
smesso di praticare la pesca in mare (quella d'acqua dolce non
la posso fare perchè nella mia zona non vi sono acque
interne) e quindi di conseguenza ho smesso di comprare le
varie riviste. Questo perchè non riuscivo più a tollerare il
fatto che i
nostri cari pescatori
professionisti facevano degli sbar-ramenti di reti su tutta la
costa in modo tale che i pesci non avevano nessuna possibilità
di avvicinarsi alla riva, inoltre pescando con la canna da
lancio mi potevo permettere al massimo un lancio di
venti, trenta metri, per non impicciarmi alle reti, di conseguenza
ho preferito smettere.
Da qualche settimana ho sentito il
bisogno di riprendere questo sport, sono andato a mare e
ho sondato un pò la situazione, scoprendo che qualcosa è
cambiata, le reti a trenta-quaranta metri ci sono sempre, però
ho potuto constatare che mi sono impigliato facendo un lancio
di dieci metri, su delle reti prive di segnalazioni e questo
l'ho verificato quattro, cinque minuti dopo che qualcuno è
venuto a tirare le suddette reti, però mi sono fatto forza
convincendomi di acquistare un paio di canne fisse e quelle da
lancio le uso per fare pesca a fondo a cinque metri.
Nonostante questo compromesso mi ritrovo con un altro
problema. Tenendo presente che,come si legge nelle vostre
riviste, l'unico posto per una persona che non ha la
possibilità di potersi spostare oltre il proprio paese è il molo,
dove si può effettuare qualche cattura anche se di
piccola entità, eccetto i cari gronghi. Il problema è il
seguente: la capitaneria di porto in più di un' occasione mi
ha minacciato il sequestro delle attrezzature e multe varie,
perchè sostiene che la pesca sui moli è proibita, anche se
faccio notare che prevalentemente io pesco sul lato esterno
del molo dove esiste anche un passaggio esterno dell'entrata
principale del porto. A questo proposito ricordo che nelle
riviste che avevo, più di un centinaio, avevo letto qualcosa
su questo problema ma non ricordo bene com'era il discorso e
purtroppo quelle riviste le ho dovute gettare per problemi di
spazio. Chiedo a voi di chiarirmi questa situazione che mi
sfugge.
Forse questo è chiedere troppo,
ma gradirei una risposta oserei dire fulminea, per quanto sia
possibile ovviamente.
Nel ringraziare porgo distinti
saluti e un riconoscimento del vostro sempre più qualificato
lavoro che svolgete in modo a dir poco impeccabile! Esposto
Giuseppe. Manfredonia (Foggia) mrpes@tin.it
Caro Giuseppe,
innanzitutto una precisazione. Stai scrivendo al sito www.pescainmare.com
che è di proprietà della società Euro School sas
che nulla a a che fare con le riviste specializzate di pesca,
solo omonimia.
Per altro ti
rispondo subito ai tuoi quesiti:
1) i pescatori
professionisti possono praticare la pesca con le reti da posta
purchè autorizzati e nel periodo invernale non hanno obbligo
di distanze da riva. Le reti non segnalate, inoltre, vengono
poste in essere senza segnale al fine salvaguardarle da
eventuali "furbi". E qui non puoi fare nulla.
2) per quanto
riguarda la pesca dal molo dei porto, invece, ci sono alcune
capitanerie che hanno emanato decreto di divieto di pesca,
altre che, invece, si fanno pagare anche un permesso periodico
ed in alcune zone alternato tra i vari pescatori che ne fanno
domanda.
Ti consiglio
pertanto di acquistare una piccola barchetta, anche una
lancia, per superare lo "sbarramento" ed i problemi
con la capitaneria.
Questo è quanto.
Grazie per averci
scritto ed a presto.
Massimo Rotondaro
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Subject: AAAAAAAAA: CERCASI
NOTIZIE
AAAAAA: Cercasi disperatamente notizie
tecniche su motore marino CORONET STANDARD 4CV anno di
costruzione ??? (forse1965/70). Ciao,
mi chiamo Salvatore Cillo e dalle analisi si riscontra che
nelle mie vene vi sono tracce di sangue il resto è
"MARE". Inutile (anche
se fa sempre piacere) osannare PescainMare ........è
fantastico, ho questo problema : mi è stato regalato un
Coronet standard di 4CV senza documentazione legale, fatte
fare dai Carabinieri le indagini di Legge è risultato
pulito. Ora per poter avere la documentazione legale per non
incombere in sanzioni dovrei,secondo gli uffici competenti,
sapere dei dati tecnici che solo la casa produttrice
conosce. Da indagini fatte mi risulta che la Coronet
non esiste più come motori marini dagli anni '70 e
come barche anni '80. Aiutami/temi
non ho nessuna intenzione di farne
"cucchiaini"(espressione usata da un impiegato) se
non trovo queste notizie. Approfitto
per chiederti notizie di pesca (tutte) sulla zona di Praia a
mare - Isola di Dino e dintorni.Trovandomi solidale per la
tua battaglia ti saluto. Salvatore.
Risposta
del 17 maggio 2001:
Caro
Salvatore, unica veramente la tua voglia di mare.
Comunque non
credo che ti abbiano detto il vero. Per quanto riguarda lo
smarrimento del libretto devi effettuare una denuncia ai
carabinieri indicando il numero di matricola del motore ed
il modello, dicendo di averlo smarrito. Poi inviare una
richiesta con allegata la denuncia alla casa madre la
quale, previo il pagamento di circa 150.000 ti invierà il
duplicato.
Per quanto
riguarda le informazioni sulla tua zona quanto prima
saranno on line. La Redazione.
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From: "Salvatore Cillo" <salvatore.cillo@unina2.it>
To: "PescaInMare" <pescainmare@libero.it>
Subject: MEGLIO ESSERE PRECISI
Date: Thu, 24 May 2001 15:31:37 +0200
Nella fretta di
scrivervi ho dimenticato la mia età 44 anni e sono
napoletano. Cerco
notizie sulle zone e sui tipi di pesca in località
Praia a Mare e dintorni per potermi dilettare durante le
vacanze estive e non.
Ritornando al
Coronet Standard IV CV quello da Voi suggeritomi è già
stato fatto, ma la CORONET, come la SEGUL e molti altre
case di motori marini, che hanno sfidato il tempo per la loro semplicità
di costruzione e robustezza dei loro elementi, non esistono più
e pertanto a chi mi mi rivolgo? Queste notizie mi sono state
date da un tecnico del settore (ho trovato il suo sito su
Internet) che opera a La Spezia e fornisce dati sui motori
marini a partire dal 1965. Per poter avere il libretto ho
bisogno dei dati specifici del motore e chiedere al Registro
Italiano Navale un Certificato di Potenza del Motore (a
pagamento) e poi rivolgermi alla Capitaneria di Porto per non
sò quali altre pratiche burocratiche (sempre a pagamento).
Ora Vi chiedo: mi
conviene pagare tutti questi soldi tenendo presente che al
massimo mi allontanerò dalla riva di 500/600 metri e che ho
la denuncia di smarrimento dei documenti fatta al CC di
Cercola località dove risiedo?
La legge cosa
dice? Quali sono le sanzioni per chi non è in possesso del
libretto? Grazie
per la Vs. disponibilità Salvatore Cillo.
P.S.: SEMPRE
INSIEME PER LA NOSTRA BATTAGLIA
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Date: Wed, 23 May 2001 17:31:11 +0300
From: Alessandro De Maddalena <ademaddalena@tiscalinet.it>
RACCOLTA DI SEGNALAZIONI RELATIVE AD AVVISTAMENTI
E CATTURE DI SQUALI IN MARE MEDITERRANEO.
Per raccogliere segnalazioni recenti e storiche relative ad
avvistamenti e catture di squali nel Mare Mediterraneo è stata
preparata un'apposita pagina, con le informazioni necessarie ad
effettuare la segnalazione e la scheda da compilare a tale
scopo, all'interno del sito SQUALI:
http://www.geocities.com/demaddalena_a/segnalazioni.html
Sono considerate di particolare interesse le segnalazioni
relative a specie rare o poco comuni ed in particolare di squali
bianchi, segnalazioni testimoniate da documentazione fotografica
o da parti dell'animale conservate (mascelle o altro), relative
a femmine gravide o
a neonati. Il curatore del programma è a disposizione per ogni
eventuale chiarimento e ringrazia anticipatamente tutti coloro
che vorranno collaborare a questo programma di ricerca. Cordiali
saluti, Dott. Alessandro De Maddalena.
Curatore Banca Dati Italiana Squalo Bianco
Membro del Gruppo Mediterraneo di Ricerca sugli Squali
via V.Foppa 25, I-20144 Milano, Tel.02/4817842
E-mail: ademaddalena@tiscalinet.it,
Sito web:
http://www.geocities.com/demaddalena_a/autore.html
Riceviamo questa
email che riteniamo di interesse pubblico e quindi pubblichiamo
integralmente. La Redazione. |
From: "ettore organtini" <hectoro@tin.it>
To: <infoline@pescainmare.com>.
Subject: tenacia
Date: Tue, 8 May 2001 00:38:12 +0200
Sono contento della vostra
voglia di esistere, perchè sono fermamente convinto che nella
nostra misera esistenza le uniche cose o fatti che hanno un
senso ad andare avanti sono quelle belle.
EVVIVA LA
PESCA "SEMPRE".
Grazie Ettore
per il supporto morale. Sicuramente gli attacchi, i virus che
giornalmente ci inviano e il terrorismo che viene efftuato sui
nostri sponsor non avranno risultati. Siamo qui e ci resteremo
sempre. La Redazione.
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To: <infoline@pescainmare.com>
Subject: Hotel Marina Portofino - Venezuela
Date: Wen, 16 May 2001 05:19:41 -0400
Dear Friends,
We would like to extend an invitation to your clients to share
the secret of our "Fishing Oasis" in Venezuela.
Tucked away on the Caraballeda lagoon, directly opposite the
Hotel Sheraton and the Caraballeda Yacht Club, is a "secret
spot" we call Hotel Marina Portofino. Very few local people
know about it. But our customers come from all over
the world to see us, to stay with us, and to party with us.
Marina Portofino is a friendly place; a private place; a
"happening'" place. Please come see for yourself!
Sincerely. Andy Chelini. Tlf: 5814-3210165
Portofino11@hotmail.com;
Che forza, siamo
internazionali!!!!!!! |
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CONTINUA
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