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SPINNING

 

UNA CATTURA DA SOGNO !

 


 

Da molti anni mi dedico allo Spinning in mare, una tecnica molto bella sia per il contatto diretto con l’artificiale sia per le senz’azioni che ti dà l’attacco feroce sferrato dai predatori ed il successivo combattimento.

Spesso ho avuto l’opportunità di avere molti strike che si sono conclusi quasi sempre con la cattura di esemplari di specie diverse e di taglie diverse.

Negli ultimi anni mi sono dedicato di più alla cattura della Spigola, che definisco la regina di questa tecnica, con risultati soddisfacenti, infatti ho portato carnieri di buon livello con la cattura di esemplari notevoli da circa 1 (uno) Kg fino ai 3 (tre) Kg , anche di diversi pinnuti nella stessa giornata.

Ma quello che sto’ per raccontarvi ha quasi dell’incredibile, io stesso che ho vissuto questa esperienza stento tuttora a crederci.

Una delle tante serate di ottobre dopo avere atteso che il mare finalmente si muovesse, alla fine della mareggiata mi reco con la mia canna da Spinning da 2,70 mt con azione 2 – 12 grammi e la mia immancabile cassettina degli artificiali, nella zona di pesca un litorale fatto a posta per questa pesca e precisamente la zona che va da S.Marinella (RM) fino a Civitavecchia (RM), circa 5 km di scogliere intervallate da piccole insenature sabbiose con fondali misti, dove certamente non manca la cosiddetta mangianza,

terreno ideale per i nostri cari amici predatori.

Dopo svariati lanci, quasi all’imbrunire vedo un movimento sull’acqua simile a quello di un siluro che si dirige verso il mio artificiale un Popper testa rossa di circa 8 cm , al quale fa seguito il tanto atteso attacco con una codata sul pelo dell’acqua maestosa e spettacolare.

Il cuore sale in gola ed i battiti aumentano al passare dei minuti, la paura di perdere la preda e grande ed è proporzionale alla sensazione che si tratti di una Spigola enorme che non vuole arrendersi, alternando momenti di calma a momenti in cui si prende svariati metri di filo, alla frizione del mio mulinello di certo non manca il lavoro.

Dopo circa 20 minuti di duro combattimento riesco a portare sotto la signora, i miei occhi non riescono a credere a quello spettacolo, una bestia enorme che ad occhio non entra nel mio guadino, che pure ne ha ospitate di Spigole, non mi resta che entrare in acqua e date le condizioni di estrema stanchezza del pesce lo afferro per le garge, è uno spettacolo unico una Spigola che fa fermare l’ago della bilancia a 6,600 kg .

Inutile dirvi che in seguito ho chiuso la mia canna ed ho abbandonato il posto recandomi dai miei amici per fare sfoggio della cattura che credo sia rara e per quel che mi riguarda unica.

 

D’Urso Salvatore

 

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