Surfcasting: le fasi della mareggiata

            a cura di Piero Loprete

Le fasi della mareggiata. 

1-Le Fasi della perturbazione  interessano la pratica del vero Surf Casting poiché con la Fase Montante si troveranno onde basse e vicine, vento deciso e rabbioso eccesso di corrente primaria (quella cioè che porta dal largo verso la riva) per cui in sintesi questa fase non è da prendere in considerazione poiché sfavorevole.

2-La Fase costante quella con moto ondoso formato e onde di dimensioni massime il vento che soffia con cattiveria deciso ma su valori standard, anche questa non è una fase da ricercare per praticare il surf Casting.

3-la terza fase è la Fase finale della mareggiata, con un vento che cessa di soffiare e quindi la sua attività e molto attenuata o assente del tutto, il moto ondoso continua per inerzia delle due fasi che l’hanno preceduta.

Ma a questo punto osserviamo le onde che risultano alla vista rotondeggianti, con un aspetto rilassato, la distanza che separa le creste, cresce insieme al periodo di tempo trascorso, tra l’altro i frangenti sono più ordinati e producono per NOI maggior lavoro di scavo nel fondo della coltre sabbiosa.

La corrente secondaria supera di gran lunga la primaria senza però provocare eccessiva turbolenza, per la pesca è fuori dubbio il periodo migliore da affrontare.

La distanza che separa i frangenti dalla riva diminuisce con le ore e di questo ce ne rendiamo conto a vista, per cui le specie ittiche arrivano fin sotto la riva per fruire di ciò che  è stato portato alla luce dallo sconvolgimento del fondo, provocato con le fasi precedenti.

I valori della pressione atmosferica.

Fornito dai numeri utili della telefonia, da internet e soprattutto dal nostro barometro di casa, che deve però dopo poco l’acquisto essere tarato alla giusta pressione che in quel momento abbiamo dove abitiamo.

Per questo motivo si può attingere da alcuni comuni che sono provvisti di tale strumento e dal loro inserire i valori pressori relativi al nostro strumento di misurazione.

Nella 1 fase se vi è un rapido ci indica che la perturbazione è in avvicinamento.

Raggiunto il valore minimo si entra in una fase costante la pressione atmosferica è stabile e resta tale per tutta la sua durata, fase 2.

Esaurito il fenomeno l’indice del barometro riprende a salire per ristabilizzarsi su valori standard di bel tempo si entra cioè nella fase finale della mareggiata o scaduta , quella che più ci interessa.

Andiamo a qualche altra dritta, le perturbazioni vengono aumentate con la luna buia(nuova) e diminuite con la luna piena, le onde migliori da affrontare devono essere da otto a dodici al minuto al massimo..

In definitiva possiamo dire che questo strumento “il Barometro” anticipa di qualche ora le mosse del mare, la pressione atmosferica può iniziare a scendere 24 ore prima che il fenomeno si presenti anche se lentamente.

Catanzaro, 3 maggio 2005 

 

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