PESCA NEL PORTO: La bolognese
2ª parte
pesca in mare pesca pescare bolentino drifting big game traina rockfishing surfcasting beachledgering ricciola dentice tonno palamita marlin il pescatore fishing on the sea fish marlin dorado anglerworld angler fisherman reel tuna yellofin boat yacht catch and releaseLe corde e le catene, però, rappresentano un ostacolo per la pesca, e soprattutto la salpa, quando allamata, parte con poderose fughe verso le zone dense di ostacoli. Solo un cannista esperto riuscirà a destreggiarsi in questo ambiente ostico. | |
Dulcis
in fundu, la Regina del mare, la
Spigola,
che rappresenta la preda più ambita dai pescasportivi con la bolognese.
Per orientarsi nel mondo della spigola, bisogna comprendere bene tutta
la sua vita, il suo comportamento, il perché delle sue forti aggressioni
a qualsiasi cosa gli capiti a portata di…….palato. Questo pesce si divide,
comunque, in due tipologie: la spigola predatore, abituata alla caccia
vicino alla scogliera o in prossimità della foce dei fiumi, pronta ad
entrare in azione, e ad sfruttare il massimo risultato con il minimo
sforzo; l'atra spigola, quella di porto, invece, è una spigola che attende
gli scarti dei pescherecci, sempre con la pancia piena e più difficile
da catturare. Per questi bestioni dovremo andare sul gambero vivo, o
il mugginetto innescato a dovere, per avere qualche chance di cattura.
La sardina è sempre buona, ma rimane comunque un'esca generica. Il bigattino,
bene si addice a spigole entro i due chili di peso, e preferibilmente
nel periodo invernale. Se tentiamo la grande cattura dovremo usare canne
bolognesi lunghe con una azione più rigida, in grado di contrastare
le potenti fughe. Massimo Rotondaro |
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