I
materiali
Anche
nella realizzazione del palamito, chi legge i miei articoli, vedrà sempre
lo stesso stile di pesca: è vero che le catture sin susseguono, ma ci
sono anche molte perdite. Ciò è dovuto ai terminali usati. Personalmente,
infatti, prediligo sempre finali molto sottili, sicuramente di qualità,
ma che non consentono l'errore. Se si sbaglia il pesce è libero.
Il
trave dovrà essere di nylon 0,70, bianco e comunque non eccessivamente
rigido. I braccioli saranno lunghi circa un passo (cioè 1,70 cm.)
e legati sul trave in modo che non scorrano. Le legature dovranno
essere perfette. Se in fase di realizzazione sbagliate un nodo o non
siete sicuri di ciò che avete realizzato, non esitate a rifarlo. L'amo
sarà a paletta, preferibilmente preferisco diritto e a gambo lungo,
dal n°11 al n°13. Il bracciolo che mi ha dato molte soddisfazioni
l'ho realizzato con Asso Multicolor 0,35. Ha un carico di rottura
elevato e risulta essere abbastanza trasparente e con pochissimo effetto
memoria.
Innesco
del vivo
Per
innescare il pesce vivo si deve usare un amo più grande, diciamo
un 3/0 o 4/0. E' preferibile usare ami con l'occhiello,
e il bracciolo ne dovrà contenere due: uno all'estremità,
fisso, ed uno scorrevole. Quello scorrevole sarà inserito vicino
alle pinne dorsali del pesce esca, vicino alla coda, mentre
quello più lontano dal trave, nei pressi della testa, sempre
vicino alle pinne dorsali, facendo attenzione a non danneggiare
il pesce. Il bracciolo con il pesce vivo uso farlo con filo
almeno dello 0,50, ma sempre di buona qualità e almeno di due
passi (3,50 mt.). Si usa il bracciolo più lungo perché con il
vivo è molto probabile l'abboccata della
ricciola
o della cernia, e vi assicuro che lo 0.35 non basterebbe a
frenare la loro accelerazione e la loro forza in fase di abboccata.
Ora
non mi resta che augurarVi un imbocca al lupo e provate
ad applicare tutte le tecniche che vi ho esposto. Il risultato
sarà garantito. Parola di Max.
Massimo
Rotondaro
Le foto delle catture si riferiscono al sottoscritto
con gli amici Raffaele Lagani, Fausto e.....
Pesci catturati: Dentice 14 kg., Cernia 17
kg.,
Orate e Pauri nella zona di Santa Caterina
di Catanzaro.
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