A distanza di anni, avendo fatto il gravissimo errore di intervenire in un forum di pesca,  mi sono trovato ancora di più ad avere certezze e conferme: sono sempre gli stessi "personaggi" ad intervenire e molti di essi trovano solo la possibilità di offendere e millantare il prossimo nascondendosi dietro un nick name.

Si tratta di pseudo falliti nella pesca (in questo caso di aspiranti pescatori) che trovano nella tastiera il loro sfogo  che non riescono a trovare con la canna. Naturalmente non è la totalità. Conosco diverse persone cui nutro una grande stima ed amicizia.

Il forum a cui mi riferisco, anche se ben gestito dai moderatori, purtroppo più volte ha avuto topic dove la gente intervenuta (quella nuova) si è praticamente sentita sbattuta fuori ed i cui interventi sono stati sempre e comunque fraintesi.

Il senso del forum dovrebbe essere quello di ritrovarsi tra amici a discutere e confrontarsi. Ma ecco che, i "falliti della pesca" (secondo loro fuori da certi giri per scelta, ma si ricordi la favola della volpe e dell' uva) "sparano sentenze" ed offese a 360 gradi.

Bene, la nostra rivista, una delle uniche nel settore mare su Internet (ricordo che per essere rivista bisogna ci sia l' iscrizione nel registro delle testate giornalistiche di un Tribunale) continuerà a non avere forum, nonostante le tante richieste, sino a quando non saremo in grado di garantire con un moderatore 24 ore su 24 la censura di interventi offensivi e blasfemi, sia contro la persona che contro il mondo della pesca.

Basta sentirsi esperti e campioni, se nella vita non lo si è mai stati! In questo caso  campioni si diventa non si nasce, al contrario dei signori, che invece lo devono essere dalla nascita. Soldi e titolo in questo caso servono a ben poco, così come l' aver catturato qualche pesce, quando ce ne erano tanti da saltare in barca da soli!

Massimo Rotondaro