Il
Decreto 27/07/2000 è stato approvato e quindi dal 1° Maggio
diventa in effetti applicativo. In particolare la Commissione
Consultiva del 9 Aprile ha definitivamente approvato il decreto
che tanta apprensione ha creato in tutti noi.
Ancora le notizie
sono frammentarie, ma è dato sapere che le domande pervenute al
Ministero sono state circa 2.200, delle quali circa 1.400
approvate.
Sono circolate
alcune voci tra i nostri lettori che alcuni amici avrebbero
ricevuto già la conferma dell'avvenuto inserimento dal
Ministero. Personalmente ritengo che ciò non sia possibile
proprio alla luce di quanto ha stabilito la Commissione
Ministeriale. Nella sua riunione, infatti, ha deciso di variare
(a mio avviso positivamente) il decreto. E' stata eliminata
infatti l'iscrizione nell'elenco della barca, ma sarà iscritto
il pescatore e quindi nominativo. Mi pare che già questa
decisione vada bene. Infatti non era concepibile che chi avesse
il permesso di pesca con una barca non avrebbe potuto pescare
con un altra imbarcazione.
Naturalmente
questo elenco dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Abbiamo chiesto ad un legale come si deve comportare chi non ha
presentato la domanda entro i termini. La risposta è che è
consigliabile inviarla ugualmente. In caso di diniego, quindi,
proporre ricorso al TAR il quale, a meno di grosse sviste,
dovrebbe accettare il ricorso. Naturalmente ci sarà anche da
spendere un pò di soldini.
Ma è probabile,
soprattutto dopo le elezioni, che qualcosa cambi.
Per ora imbocca
al tonno, visto che la .......competizione è iniziata.
Massimo Rotondaro
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