Sicuramente un ruolo
fondamentale in tutte le tecniche di pesca lo riveste l’amo.
Questo piccolo accessorio, infatti, per molti risulta essere di
primaria importanza rispetto ad altre componenti quali fili,
canne, mulinelli ecc.
L’amo va abbinato alla preda
che intendiamo insediare ricordando bene che non è un
determinato pesce che abbocca alla nostra lenza ma siamo noi
stessi che selezionando un determinato amo eliminiamo la
possibilità che altri pesci abbocchino. Ad esempio pescando a
bolentino a pagelli, inserendo un amo diciamo n°15 gamakatsu
sapremo bene che quasi tutte le specie potranno abboccare. E
avremo quindi il problema di allamare specie non desiderate
quali ad esempio boghe, sciarrani ecc. Ma se saliamo al n°12
allora alcuni pesci dall’apparto boccale più piccolo non
potranno abboccare, o meglio le possibilità saranno remote.
La scelte dell’amo giusto, del
peso giusto e dalla punta più affilata aumenterà i risultati
della nostra pescata.
Oggi c’è, inoltre, la tendenza
ad usare ami molto piccoli, per quasi tutte le tecniche di
pesca. A partire dal drifting dove una volta si usavano i 9/0 ed
ora si utilizzano ami del 6/0 che una volta venivano usati per
la traina alle ricciole. Nel bolentino per il pagello o il pauro
si usavano i n°12, mentre oggi si possono utilizzare i
minuscoli N°15 gamakatsu affilatissimi.
C’è inoltre da fare una
determinata scelta sul profilo dell’amo: a paletta o ad
occhiello, a gambo corto o a gambo lungo, ami del tipo Aberdeen,
dal profilo sottile e ottimi per l’innesco dei vermi e per
pesci diffidenti quali i pesci piatti.
Tipi di amo.
Le principali categorie di ami si
possono così riepilogare: Aberdeen, Limerick, Uptide, O’shaughnessy,
anche se naturalmente ne esistono una infinità.
Aberdeen
è un amo a punta sottile, quasi ad ago, e la sua caratteristica
è un gambo molto lungo ed una curva tonda e regolare. E’
ideale per innescare vermi in quanto non lo danneggia proprio
per il suo profilo sottile.
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Ottimo anche per le anguilline in
quanto non le danneggia minimamente.
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Naturalmente allamando una
grossa preda bisogna avere molta attenzione nel combattere il
pesce in quanto tende ad aprirsi.
Limerick
ha un filo medio ed il gambo corto, con una apertura molto
ampia, praticamente l’opposto dell’aberdeen, e viene usato
per esche voluminose quali i paguri o i granchi, ottimo anche
per i tocchi di sardina ed in grado di reggere pesci di taglia.
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Uptide
è un amo derivato dal Limerick ma con il gambo leggermente più
lungo. Per queste caratteristiche è ottimo sia per l’innesco
del verme che della sardina ed è mirato alle catture di prede
di una certa taglia.
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O’shaughnessy è
un amo in acciaio inox in sezione sottile. Ha un gambo ed una
apertura media e risulta micidiale per i pesci dotati di un
apparto boccale robusto, quali cerniole, murene, gronghi e
palamite.
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Nella foto in basso le varie
parti dell’amo in sezione.
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Sin qui sin è parlato
esclusivamente di ami dal profilo dritto, ma esistono anche
quelli storti, i quali aumentano il numero delle allamate ma
hanno controindicazioni nella traina in quanto per via del
profilo storto tendono a far ruotare l’esca (generalmente il
vivo).
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L’amo specie per specie.
BOGA:
pesce che preferisce esche morbide (gambero, verme, sarda) e per
i quali sono da utilizzare gli Aberdeen tra il n°10 ed il n°18
a seconda della taglia dei pesci.
CEFALO: bocca
piccola e molto combattivo ha bisogno di un amo a gambo corto,
forgiato, specialmente con esche come i vermi ed il pane. Tra il
n°8 ed il n°20, indicato è il Limerick.
GRONGO,MURENA,CERNIOLA:
l’amo giusto è l’ o’shaughnessy dal 4/0 al 8/0 a seconda
della taglia media dei pesci. Un amo robusto per una esca
voluminosa quale la sardina e per predatori potenti con apparato
boccale massiccio.
SPIGOLA:
L’amo andrà scelto a seconda dell’esca impiegata: con il
muginetto vivo è indicato il Limerick dal 1/0 al 5/0, mentre
per esche piccole come il bigattino è indicato l’aberdeen dal
n°12 al n°20; se si usa trancia di sardina invece, il numero
da usare del medesimo amo è dal 2/0 al 4/0.
PESCE PIATTO (platessa o
passera di mare): Aberdeen
dal n°2 al n°4 con vermi o Limerick degli stessi numeri sono
gli ami indicati per queste specie con bocca piccola ed in
condizioni di mare calmo. Con mare agitato, indicato l’aberdeen
1/0.
SOGLIOLA:
Innescando con il verme l’aberdeen dal n°4 al n° 7 risulta
il più indicato.
ORATA: il
potente apparato boccale dell’orata, vera frantumatrice di
crostacei e di…...ami, necessita del Limerick, tra il 2/0 ed
il 4/0, meglio se ad occhiello, innescato con verme, crostaceo,
mollusco o anche sardina.
ANGUILLINA: si
innesca il granchio su un Limerick del n°4 o del n°2.
SARAGO E MORMORA: Usando
il verme si utilizza l’aberdeen dal 2 all’ 8; con il
bigattino i limerick dal n°8 al n°10 mentre con esca più
voluminosa (granchio, paguro, sarda) il limerick dal n°1 al n°
6.
SGOMBRO E SUGARELLO: Aberdeen
o o’shaughnessy dal n°1 al n° 8 vanno benissimo per il
filetto di sardina come esca.
DENTICE e RICCIOLA: per
questi predatori necessita l’esca viva (aguglia, cefalo,
sugarello, seppia) e ottimi sono il Limerick tra il 2/0 ed il
6/0. Ottimo anche “l’artiglio d’ aquila” anche se i
materiali di costruzione lo rendono un po’ pesante e quindi
vincola il nuoto delle esche vive.
PESCI DI SCOGLIO (perchie,
sciarrani, scorfani, tordi): Aberdeen
tra il 16 ed il 18 è l’amo indicato per queste piccole ma
voraci prede, ottimo quindi per innescare il verme, esca
maggiormente indicata per queste specie.
TONNO: qui
si utilizzano altre specie di ami quali il Seamaster o il
Tuna Circle o circle hook. Personalmente ho trovato ottimi anche i gorilla
della mustad. Le numerazioni vanno dal 6/0 al 9/0, anche se la
tendenza è all’utilizzo di ami piccoli (6/0) in quanto la
taglia media dei tonni si è notevolmente ridotta.
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Altri tipi di ami. Esistono
altri tipi di ami quali gli ami doppi che non sono altro
che due Aberdeen accoppiati, e si utilizzano per gli anellini.
Si tengono unite le due punte con le dita inserendole poi
nell’amo da innesco. Quindi si inserisce il verme nell’ago e
si sfila sino a coprire a calzetta l’amo. Tolto l’ago rimane
l’amo doppio perfettamente nascosto dal verme. C’è anche la
versione eberdeen con trattenitore. Si tratta di un amo che ha
sul gambo due alette o ardiglioni che trattengono il verme
evitando che scivoli verso il basso scoprendo l’amo.
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Per finire un breve cenno sulla manutenzione
degli ami. Innanzitutto dopo l’utilizzo lavare sempre con
acqua dolce. Prima di una battuta di pesca verificare il
filo dell’amo e nel caso si tratti di ami non particolarmente
piccoli, esistono strumenti adatti allo scopo. Lime per ami
grossi (prodotte ad esempio dalla Berkley) e pietre per i più
piccoli. Teoricamente gli ami usati andrebbero bagnati con olio
protettivo, ma sappiamo bene che al rientro da una battuta di
pesca la voglia di rimessaggio è sempre molto poca.
TECNICA |
PESCI |
ESCA |
NUM.
AMO |
Bolognese
Inglese |
sarago,
spigola, occhiata |
bigattino |
dal 12 al 20 |
Bolognese,
canna fissa a galleggiante. o al tocco |
muggine,
cefalo |
vermimorbidi,
polpa di sarda, pane francese |
dal 14 al 18 |
Bolognese,
canna fissa a galleggiante. o al tocco |
boga, menola |
polpa di
gambero, cozza, molluschi |
dal 12
al 18 |
Pesca a fondo |
muggine,
sarago |
pastella |
dal 6 al 12 |
Bombarda |
aguglia,
occhiata, leccia stella,sugarello sgombro, |
vermi,
camole, del miele, filetti di pesce |
dal 8 al 14 |
Derivato |
muggine,
occhiata, aguglia |
polpa di
gambero, di sarda, pane francese |
dal 14 al 18 |
Derivato,
doppio galleggiante, inglese |
aguglia,
boga, sgombro |
polpa di
gambero, verme, camole del miele |
dal 10 al 18 |
Ledgering,
pesca in caduta con pasturatore o bombarda |
sarago,
orata, leccia stella, spigola, anguilla, mormora |
bigattino |
dal 10 al 14 |
Pesca a fondo
tra le rocce |
tordo,
scorfano, sciarrani, perchie |
vermi, polpa
di gambero o di pesce |
dal 8 al 14 |
Pesca a fondo |
mormora,
pagelli |
vermi |
dal 6 al 12 |
Pesca a fondo |
sarago, orata |
gambero vivo,
granchio, vermi, bibi cannolicchio |
dal 6 al 10 |
Pesca a fondo
- lancio |
bavosa,
tordo, sparlotto, ghiozzo, sarago donzella, |
vermi, polpa
o nervino di cozza, polpa di gambero |
dal 8 al 12 |
In ultimo consiglio di usare
comunque sempre prodotti di qualità; risparmiare 1000 lire su
una bustina di ami può significare perdere una preda che si
aspettava da tempo.
Per concludere una tabella da
tenere ben presente con tutte le misure di ami consigliati nelle
varie tecniche di pesca.
Massimo Rotondaro
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